Rapporto scritto da: Custode dei portali
Davanti a me trovo un ibrido. E’ passato dal portale con un aria tutt’altro che rassicurante. Da l’idea di essere una persona con cui non fare tante chiacchiere.
Dice di chiamarsi Peter Porker. Il nome, ammetto, suona buffo. Tuttavia controllando i suoi dati da viaggiatore interplanetario risultano giusti.
E’ alto 1,80 per 78 kg di peso. Per essere un ibrido è piuttosto piazzato.
Mentre controllo la sua scheda noto che batte il piede nervosamente, impaziente e particolarmente innervosito dall’attesa che la procedura di sbarco sul pianeta prevede
-Cosa succede? è nervoso per qualcosa? – chiedo all’ibrido, che cerca di mantenere la calma
-Credo che questo procedimento sia qualcosa di inutile e fastidioso – risponde evitando di incrociare il mio sguardo.
Nel suo modo di muoversi, parlare e interagire con me noto una freddezza che solo elementi pericolosi come mercenari o bladers hanno. Tuttavia non ho elementi validi per respingere la sua richiesta di sbarco sul pianeta, per cui a malincuore sono costretto ad accettare la sua richiesta.
-Bene…- dico sospettoso -Cabina 30655, ti porterà a Timasso, un piccolo insediamento tra i villaggi del nord. Comportati bene…-
Annuisce, scuro in volto e si avvia verso la cabina, sparendo al suo interno
Cittadini accettati: Peter Porker
Cronache di omicron 